Tempo di alzare gli stipendi. Come riporta il quotidiano londinese Financial Times, sembra che il gruppo Unicredit stia cercando di aumentare ulteriormente la retribuzione dell’amministratore delegato Andrea Orcel. Il manager, approdato alla banca a inizio 2021, riceve uno stipendio di 6,7 milioni di euro l’anno ma ritiene che le sue prestazioni alla guida della seconda banca italiana “meritino di più”. Quella di Orcel è già una delle retribuzioni più alte d’Europa per il settore e doppia rispetto a quella del predecessore Jean Pierre Mustier.
In seguito alle indiscrezioni, l’istituto ha diramato una nota a firma del suo presidente, Pier Carlo Padoan: “Andrea Orcel non ha mai avanzato richieste di alcun tipo né al consiglio di amministrazione né al comitato per le remunerazioni di aumento del suo compenso”. La remunerazione dell’amministratore delegato, ha aggiunto Padoan, è di competenza del comitato per le remunerazioni, il quale formula una raccomandazione al consiglio di amministrazione, includendo anche le indicazioni degli investitori e di una serie di stakeholder. “La retribuzione dell’amministratore delegato viene rivista ogni anno, si tratta di una prassi consolidata da oltre un decennio” ha concluso il presidente di Unicredit.