Banca Mediolanum entra nel Bloomberg Gender Equality Index 2023

Banca Mediolanum ha annunciato di essere entrata a far parte dell’indice Bloomberg GEI 2023 che fa riferimento alle politiche di parità di genere e riguarda altre 484 società quotate. Si tratta di un indice modificato e ponderato secondo la capitalizzazione di mercato, sviluppato per valutare la performance delle società che si impegnano nella comunicazione dei dati relativi al genere, facendo riferimento alla parità di genere sulla base di 5 pilastri:

  • leadership femminile e pipeline dei talenti interni,
  • parità salariale tra i generi,
  • cultura di inclusione,
  • politiche contro le molestie sessuali,
  • brand attento agli aspetti di diversity.

Il GEI del 2023 rappresenta 45 paesi di tutto il mondo attraverso società operanti in differenti settori, tra cui quello finanziario, tecnologico e dei servizi pubblici, che continuano ad essere quelle maggiormente rappresentate nell’indice dal 2022.

“Con grande orgoglio apprendiamo la notizia di essere entrati a far parte dell’indice internazionale di riferimento per l’impegno in ambito gender equality – dichiara Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum. Già da qualche anno ho voluto e costituito una funzione aziendale totalmente focalizzata sulle tematiche di inclusione e diversità. Con la consapevolezza di aver intrapreso un percorso di perseguimento dell’equità di genere, confermo l’intenzione del Gruppo a investire nella valorizzazione del talento e della diversità di ciascuno e in particolare della crescita professionale delle donne in azienda”.

“Congratulazioni alle società incluse nel GEI del 2023 – ha dichiarato Peter T. Grauer, Presidente di Bloomberg e Fondatore dell’U.S. 30% Club. Continuiamo a vedere un aumento sia nell’interesse che nell’appartenenza a livello globale, che riflettono la condivisione dell’obiettivo di ottenere maggiore trasparenza nelle metriche relative al genere.”

L’inserimento di Banca Mediolanum nel Bloomberg Gender Equality Index conferma l’impegno dell’istituto nell’attuazione degli obiettivi ESG, un percorso virtuoso già sancito anche dall’inserimento, a ottobre 2021, nel MIB ESG – l’indice Enviromental, Social and Governance, di Euronext e Borsa Italiana – che coniuga la misurazione della performance economica con gli impatti ESG, in linea con i principi del Global Compact delle Nazioni Unite.

 

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