Ad aprile la Commissione Europea presenterà la «Retail Investment Strategy», avviata nell’ambito del piano di azione della Capital Market Union nel 2020, nella quale sarà affrontata la questione delle retrocessioni (nel marzo del 2022 si era conclusa la consultazione della Commissione europea sul documento “Targeted consultation on options to enhance the suitability and appropriateness assessments” finalizzata alla stessa) . Le proposte sugli inducement dovrebbero essere varate contestualmente alla presentazione del piano.
Per comprendere meglio la posizione dei professionisti in merito al potenziale divieto della Comunità Europea alle retrocessioni, vi invitiamo a rispondere al nuovo sondaggio di Bluerating, realizzato su Facebook all’interno del gruppo La voce del consulente (clicca qui per iscriverti). Qui di seguito trovate le quattro domande e i link utili per rispondere. Grazie mille per la collaborazione!
DOMANDA 1 : Sei d’accordo con un’eventuale riforma della Mifid che preveda il divieto di retrocessioni? (clicca qui per rispondere)
DOMANDA 2 : Hai avuto già modo di confrontarti su questa ipotesi con la tua mandante o in qualche modo la tua mandante ti informato sulle conseguenze di questo possibile scenario? (clicca qui per rispondere)
DOMANDA 3 : Si dice che l’impatto di una eventuale riforma potrebbe gravare fino al 25% della remunerazione annuale di un consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede. Ritieni sia una previsione realistica o a tuo avviso impatterà di più/ di meno? (clicca qui per rispondere)
DOMANDA 4 : Pensi che un eventuale divieto di retrocessioni potrebbe portarti a decidere di uscire dal mondo bancario per optare per la professione fee only? (clicca qui per rispondere)