Fideuram ISPB ha presentato i dati di bilancio dell’esercizio 2022. Ecco le principali voci
• Utile netto consolidato pari a 1,1 miliardi di euro, in linea con l’anno scorso
• Raccolta netta totale 12,9 miliardi di euro
• Totale masse amministrate 327,2 miliardi
• 6.648 Private Banker, con un portafoglio medio pro-capite pari a circa 49 milioni
• Cost/Income ratio al 34%
• AuM estere sul totale delle masse: 10,5%
In un’intervista a Bloomberg, l’amministratore delegato Tommaso Corcos (nella foto) ha dichiarato gli obiettivi per il 2023: aumento dei ricavi tra il 3,5% e il 4%, con flussi in crescita di circa il 4%. “Nel 2022 abbiamo consolidato la nostra posizione. Quest’anno sarà guidato dalla crescita organica, ma i ricavi aumenteranno ulteriormente se si materializzano le acquisizioni all’estero”, ha detto Corcos, che invece ha escluso qualsiasi acquisizione in Italia. “Stiamo cercando aziende tra 8 miliardi di euro e 12 miliardi di euro di patrimonio gestito in Svizzera, dove ci stiamo focalizzando sui clienti offshore”, ha aggiunto l’amministratore delegato di Fideutram ISPB. Lo stesso Corcos ha affermato che la crescita del gruppo sarà guidata dal digitale e dalle attività di robo advisory con l’assunzione di nuovi talenti.