Come riportato da Il Sole 24 Ore, Giorgetti e Orcel hanno analizzato lo scenario e le sfide economiche attuali. Si è parlato anche della possibilità di vedere introdotta una tassa che colpisca le banche per i profitti derivanti dal rialzo dei tassi: “Non è prevista nessuna tassazione sugli extraprofitti degli istituti di credito” la risposta di Giorgetti, che ha comunque sottolineato come le banche debbano adeguare gli interessi sui depositi e dimostrare una maggiore flessibilità, anche in vista di quanto chiesto dal Mef.
Parlando di UniCredit, invece, il focus si è poi spostato su Orcel e sulla sua voglia di continuare nel gruppo: “Il team con cui lavoro è stupendo, ed amo il mio lavoro. C’è ancora tanto da fare in UniCredit, ma se azionisti e investitori mi voteranno sarò sicuramente disponibile a proseguire” ha detto il manager.
Ma prima di arrivare a questo – nella primavera del 2024 – l’obiettivo di Orcel è quello di portare a termine il piano industriale UniCredit Unlocked, con cui aveva promesso di generare valore per 16 miliardi di euro.