Risparmio gestito
L’attività di distribuzione diretta di quote di fondi comuni di investimento si è tradotta in volumi netti di raccolta positivi per 134 milioni di euro. La crescita rispetto al mese precedente è attribuibile ai fondi flessibili (211 milioni) ed ai fondi azionari (203 milioni); positivo il bilancio anche degli obbligazionari (93 milioni), seppure in leggera flessione congiunturale, mentre i fondi bilanciati vengono coinvolti da un maggiore aumento dei deflussi netti (-366 milioni). Gli investimenti realizzati sulle gestioni patrimoniali individuali raggiungono i 312 milioni; il bilancio positivo delle gestioni mobiliari (336 milioni) è solo in parte attenuato dai deflussi che hanno coinvolto le gestioni in fondi (-23 milioni). Ancora negativo il saldo delle movimentazioni realizzate nell’ambito del comparto assicurativo (-280 milioni); ai deflussi per i prodotti vita tradizionali (-299 milioni) si affiancano quelli realizzati sulle polizze multiramo (-91 milioni), mentre si confermano positivi i premi netti che coinvolgono le unit linked (110 milioni). Stabile e positiva la raccolta netta sui prodotti previdenziali (56 milioni). Il contributo complessivo delle Reti al sistema degli Oicr aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, è positivo per 174 milioni di euro a fronte di un dato di sistema negativo per 2,6 miliardi di euro. L’apporto delle Reti da inizio anno sale, così, a 3 miliardi rispetto ad un dato dell’industria fondi negativo per 5,6 miliardi.
Risparmio amministrato
L’attività di raccolta netta realizzata sugli strumenti finanziari amministrati si concentra sui titoli di Stato (4,3 miliardi), grazie anche al contributo derivante dal collocamento del BTP Valore, e sulle obbligazioni corporate (1,3 miliardi); negativo il saldo delle movimentazioni sui titoli azionari (-314 milioni).
I gruppi
Iniziando dalla valutazione mensile, a giugno il migliore risultato per raccolta netta è di Fideuram Ispb con oltre 705 milioni, nonostante deflussi sul gestito superiori ai 362 milioni. Seconda posizione per Fineco con oltre 623 milioni e terzo posto per Banca Generali che porta a casa più di 526 milioni. Nel gestito prevale Banca Mediolanum con oltre 252 milioni di apporti; la realtà guidata da Massimo Doris è primatista anche della raccolta semestrale in prodotti di asset management (1,5 miliardi), mentre Fideuram domina la classifica generale con quasi 6,8 miliardi, frutto di importanti ingressi nell’amministrato nonostante oltre 1,8 miliardi di deflussi relativi al gestito.