Seduta all’insegna dei ribassi, seppur limitati, quella di venerdì scorso per tutti i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari ad eccezione di Banca Mediolanum che ha chiuso le contrattazioni invariata. Nel dettaglio, ad accusare la flessione più accentuata è stata Banca Generali che ha lasciato sul campo lo 0,91%. Proseguendo, Finecobank ha perso lo 0,38% mentre Azimut ha registrato un -0,09%.
Il quadro tecnico di Banca Mediolanum
Banca Mediolanum sta testando la resistenza statica di breve termine posta in area 8,50 euro. Un ostacolo oltre il quale i successivi, potenziali, target sono individuabili a 8,75 prima e in zona 9 euro poi, quast’ultimo livello limite superiore del canale ascendente di medio peirodo all’interno del quale si muove il titolo da metà marzo. Stop loss di breve peirodo da posizionare a 8,17.