La nuova Fininvest targata Marina e Pier Silvio Berlusconi è pronta a rientrare in pieno possesso della quota del 30% di Banca Mediolanum. Secondo indiscrezioni raccolte dal Sole 24 Ore, la holding avrebbe inviato alla Bce e a Bankitalia una comunicazione in cui si rendeva noto il cambio di controllo in Fininvest dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi e l’accordo tra gli eredi sui nuovi equilibri proprietari. In questo modo, quella quota del 20% di Fininvest congelata dal 2014 a causa della perdita dei requisiti di onorabilità da parte del fondatore, tornerebbe ufficialmente operativa.
Dopo quasi 10 anni, Fininvest si appresta finalmente a tornare in possesso della piena titolarità di quel pacchetto di azioni Mediolanum che ne fa il secondo socio dietro la famiglia Doris, azionista al 40,3%.
In attesa di vedere come si assesteranno i nuovi equilibri, restano i numeri che evidenziano la partecipazione di Mediolanum nel bilancio Fininvest. La banca, infatti, rappresenta per la holding uno degli asset più redditizi. “Lo scorso 17 giugno, nel quinquennio 2017-2021, la holding ha incassato dividendi totali per 712,6 milioni di euro, di cui ben 504.5 milioni (circa il 70%) sono arrivati da Mediolanum, per una partecipazione in Borsa dal valore di 1,8 miliardi di euro” riporta Il Sole.