Quella archiviata ieri è stata una seduta caratterizzata da una generale debolezza per tutti i big del risparmio gestito quotati a Piazza Affari ad eccezione di Azimut, che comunque ha limitato l’ascesa a frazionale un +0,08%. Nel dettaglio, Banca Mediolanum (ieri il titolo peggiore tra quelli in esame) ha accusato un ribasso dello 0,87%, Finecobank ha lasciato sul campo lo 0,41% e Banca Generali ha chiuso le contrattazioni con un -0,36 per cento.
Il quadro tecnico di Azimut a Piazza Affari
Azimut si sta rapidamente avvicinando al test della resistenza statica di medio termine posta a 24 euro. Oltre questo ostacolo, target potenziali (in ottica di breve periodo) in area 26/27,20. Per contro, nel caso in cui i corsi dovessero essere respinti dalla suddetta resistenza, si profilerebbe una correzione dei corsi verso 22, sempre in ottica di breve termine.