Lanciato nel 2022, il progetto “Next” di Banca Mediolanum è un percorso professionale rivolto agli under 30 che si pone come obiettivo quello di incrementare la presenza sul mercato e presidiare il passaggio generazionale dei family banker. Un’iniziativa che ha già dato grandi risultati, e di cui ha parlato ancora una volta Nicola Vallardi – regional manager per Marche, Abruzzo e Molise – in un post su LinkedIn: “Il futuro è nei loro progetti. Nei loro sorrisi, nel loro entusiasmo e nella passione per il mondo della finanza che grazie al progetto “Next” di Banca Mediolanum può diventare una prospettiva professionale concreta e sicura. “Next” infatti è più di un programma di formazione: è una visione che unisce i talenti emergenti dei giovani banker consultant con l’esperienza consolidata dei consulenti private e wealth advisor” si legge.
“La finalità è instaurare una collaborazione strategica che ha tra i suoi benefici:
• 𝗦𝗶𝗻𝗲𝗿𝗴𝗶𝗮 𝘁𝗿𝗮 𝗘𝘀𝗽𝗲𝗿𝗶𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗲 𝗜𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: I banker consultant, con la loro freschezza e dimestichezza tecnologica, affiancano i consulenti senior snellendo e migliorando l’operatività quotidiana.
• 𝗦𝗲𝗿𝘃𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗖𝗹𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗣𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝘁𝗼: Questa collaborazione assicura una gestione del portafoglio clienti ancora più attenta e personalizzata, liberando tempo prezioso per i nostri consulenti senior per concentrarsi sull’acquisizione di nuovi clienti.
• 𝗧𝗮𝗿𝗴𝗲𝘁𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗲 𝗲 𝗗𝗶𝗻𝗮𝗺𝗶𝗰𝗮: “Next” ci permette di avvicinare un pubblico più giovane, aprendo le porte a opportunità finora inesplorate e alla costruzione di relazioni durature con intere famiglie, seguendo un approccio metodico e personalizzato.
Incontrare i giovani che hanno appena iniziato la classe del percorso formativo per affiancare i migliori professionisti della mia region è stato davvero entusiasmante. Credo molto nel valore di questo progetto ed ho voluto che la giornata diventasse un momento di grande condivisione: delle paure sui cambiamenti, delle prospettive e del ruolo che sono chiamati a svolgere. Davvero un bellissimo momento di scambio!”.
