Intervista esclusiva di Bluerating.com con il neoresponsabile della Rete Life Banker di Bnl Bnp Paribas LB, Stefano Manfrone
Nei prossimi mesi la Rete confluirà all’interno dell’area Private Banking e Wealth Management di Bnl Bnp Paribas LB. Cosa cambierà fattivamente per la rete?
Voglio partire dicendo che il lavoro fatto in questi anni in Life Banker Network è stato molto buono e lo si può facilmente desumere dai 13 miliardi di asset in gestione e dagli oltre 700 consulenti attivi. Alla luce di questi ottimi risultati vogliamo espandere ulteriormente in orizzontale i prodotti e i servizi che la rete di Life Banker può offrire ai propri clienti. Il tutto mandenendo assolutamente la propria autonomia, dato che ogni voce dell’area Private Banking e Wealth Management sarà distintiva.
Quali sono i vostri prossimi obiettivi programmatici?
A breve verrà rilasciato il nuovo piano industriale e il Life Banker Network sarà uno dei driver di sviluppo per il gruppo. La priorità sarà crescita in due direzioni parallele e complementari: la prima è quella qualitativa, approcciando professionisti di target alto e il secondo è quello quantitativo, ovvero spingere sulla crescita dell’organico. Su quest’ultimo fronte il nostro obiettivo è di raddoppiare la dimensione della rete.
Quali sono invece i vostri obiettivi più di breve termine?
Il primo riguarda i giovani e il loro reclutamento. Giusto per dare qualche riferimento, abbiamo un gruppo di prospect di 1000 giovani con i quali andremo a parlare a breve. Il secondo progetto è quello di intensificare il recruitment in generale da qui a fine anno, anche attraverso lo sviluppo di nuovi centri finanziari. Infine vogliamo puntare alla progressiva estensione dei prodotti e dei servizi wealth management alla piattaforma Life Banker Network.
Collegandoci al primo punto da lei evidenziato, il tema del ricambio generazionale è uno dei più caldi all’interno del settore. Voi che supporto offrite a chi vuole iniziare la professione?
Noi offriamo una via facilitata di accesso alla professione, perché i nostri consulenti finanziari possono lavorare in maniera integrata all’interno delle nostre filiali. I neoconsulenti possono fin da subito rapportarsi a tutti i servizi del panorama bancario. Abbiamo un’offerta a 360 gradi all’interno del primo gruppo a tre dimensioni in Europa.
Vuole lanciare un messaggio finale ai consulenti della rete attuali e a quelli che verranno?
Siete e sarete sempre più fondamentali all’interno del gruppo e le opportunità che vi verranno offerte saranno molto importanti.