l mondo dell’advisory affronta il ricambio generazionale. Lavorare in team è la scelta migliore: professionisti giovani e senior, insieme per creare sinergie utili a una consulenza che guarda al futuro. Bluerating ha posto le seguenti domande, rete per rete, a un consulente junior e a uno senior:
- Come mai hai scelto la professione di consulente finanziario?
- Secondo te, alla luce della tua esperienza, qual è il plus valore dato dal lavorare in team con altri consulenti?
- Parlando del tema del passaggio generazionale nella professione, quali sono a tuo avviso gli elementi portanti per una proficua collaborazione tra consulenti junior e consulenti senior?
- Come immagini la professione tra 10 anni?

Credem
Junior: Francesco Tesoro
1 Ho scelto questa professione in quanto ho potuto vedere con i miei occhi una cattiva gestione economico-finanziaria cosa significasse per un individuo mal consigliato. Ne è scaturita una passione derivante quasi da una missione sociale nel voler aiutare le persone con i propri risparmi e gestirli nel modo più efficace ed efficiente possibile. Adoro il mio lavoro e adoro prendermi cura di ogni singolo cliente.
2 In questo mondo la collaborazione in team è un punto di cruciale importanza per confrontarsi e rafforzare il concetto di squadra al servizio del cliente. Permettere di vivere in armonia e dà sostegno nei momenti talvolta più difficili, in questo Credem penso sia davvero come una grande famiglia.
3 Da consulente junior posso dire che il mio obiettivo principale è quello di assorbire come una spugna le esperienze del mio tutor e di tutti i miei colleghi. Il tema del passaggio generazionale è una sorta di vocazione del maestro di mestiere che passa le competenze relazionali e tecniche a chi verrà dopo di lui.
4 La tecnologia ci aiuterà nelle capacità di analisi e gestione, Credem stessa va in quella direzione, quello a cui non credo invece è il fatto che si possa sostituire al nostro lavoro perché i rapporti interpersonali sono importantissimi nel nostro mestiere. Gioire e supportare nei vari momenti di mercato insieme ai clienti salda fortemente il rapporto.
Senior: Alessandra Daniele
1 Fin da ragazzina sono stata affascinata dal mondo della finanza e dopo 40 anni ho lo stesso entusiasmo di allora. Gestire i risparmi dei miei clienti è quasi una missione sociale, loro per me sono come una grande famiglia. Negli anni mi sono anche avvicinata al mondo dell’imprenditoria al fine di conoscere le loro dinamiche e rispondere alle loro esigenze patrimoniali. In Credem sono riuscita a trovare un modello che mi permette di creare sinergie con entrambe le realtà.
2 Il team è tutto perché le esperienze dei miei colleghi mi permettono di crescere, avere nuovi spunti ed un confronto quotidiano. La condivisione delle criticità e delle opportunità dei vari momenti del mercato mi permette di infondere serenità e equilibrio ai miei clienti.
3 Il passaggio generazionale è fondamentale, solo se io riesco a infondere la mia passione a un collega giovane e a trasmettere i miei valori posso continuare a guardare il futuro e sentirmi parte integrante del nostro progetto.
4 Tra 10 anni la tecnologia cambierà sicuramente il nostro mondo ma credo che i rapporti interpersonali saranno sempre alla base di tutti i progetti. La fiducia, la trasparenza e la proattività saranno sempre i motori trainanti di ogni relazione e il rapporto umano non potrà mai essere sostituito dall’intelligenza artificiale.
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