Dopo le banche, le assicurazioni?

 Il colosso giapponese, fondato 98 anni fa,  ha detto che il declino del valore degli asset del gruppo ha creato un forte imbalance nel bilancio, con passività superiori alle attività per la cifra di 116,02 miliardi di dollari: “A causa della crisi finanziaria globale, il valore dei nostri asset è sceso oltre le nostre aspettative, portandoci ad avere un valore negativo” ha detto il Presidente del gruppo, Takeo Nakazono. Alla fine di marzo, il gruppo aveva un patrimonio di 283,1 miliardi di yen, il 33° gruppo assicurativo in Giappone.

Il crollo di Yamato è il quinto più grande fallimento in Giappone, dall’inizio dell’anno. L’ultimo fallimento di un’assicurazione giapponese risale al 2001, quando Tokyo Mutual Life Insurance Co. chiese la protezione dai creditori a fronte di un debito  di 980 miliardi di yen (circa 72 miliardi di euro).

Ancora prima, nel 2000, Kyoei Life Insurance Co., ricorse all’amministrazione controllata dopo aver creato un buco di 4,5 trilioni di yen (il più grande crac della storia assicurativa giapponese nel secondo dopoguerra).

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!