Secondo Il Corriere della Sera, che cita alcune fonti finanziarie, l’acquisto di azioni di Anima da parte di Caltagirone non sarebbe ancora concluso: il recente incremento della partecipazione dal 3,2% al 5,3% nel capitale potrebbe preludere a un ulteriore aumento fino al 9,9 per cento.
Secondo l’articolo, la decisione dipenderà però dall’andamento dei corsi di Borsa.
L’eventuale incremento di partecipazione andrebbe nella direzione di rafforzare la posizione dei soci italiani in Anima, con Banco Bpm al 22,38%), Poste Italiane all’11,95%), Fsi SGR al 9,77%) e lo stesso Caltagirone che detengono al momento complessivamente il 49,4% di Anima.
Anima detiene inoltre 9,4 mln di azioni proprie rappresentative del 2,96% del capitale sociale.
“L’indiscrezione rafforza l’interesse sul titolo”, commentano gli anlisti di Equita che valutano Anima Holding “buy” con target price di 6,30 euro.