Alessandro Foti, ad di Finecobank, ha rilasciato un’intervista al Corriere Economia dalla quale emergono i seguenti principali spunti:
- Fineco, non avendo un azionista di riferimento, è contendibile e non parteciperà a fusioni o acquisizioni grazie alla crescita interna che equivale a incorporare ogni anno una banca di piccola o medie dimensioni.
- Fineco conta oggi 1,65 milioni di clienti, con il passaparola come driver più efficace di crescita.
- Prospettive future: i) l’accumulo di ricchezza in Italia (stimato a 10trilioni di euro euro, di cui 1,5 liquidi in c/c e 3,5 immediatamente disponibili, investiti in azioni e bond) rappresenta una grande opportunità. Anche un rendimento minimo dell’1% sui 3,5 trilioni di euro investibili potrebbe generare enormi benefici economici.
- Le dimensioni hanno portato Fineco ad essere classificata come banca significant, ossia tra le 120 in Europa sotto il controllo diretto della Bce. Un ruolo che li rende particolarmente attenti alle esigenze dei clienti.
“L’intervista non introduce spunti operativi nuovi, ma conferma la solidità del modello di crescita interna di Fineco, ed evidenzia come le prospettive del settore in cui opera restano molto interessanti”, commentano gli analisti di Equita, che valuta il titolo Fienecobank “Buy” con target price di 18 euro.