Mps-Mediobanca: la reazione del mercato

In scia all’Ops lanciata Mps su Mediobanca la reazione del mercato è stata come da copione repentina: Mediobanca è salita in mattinata fino a toccare un massimo intraday a 15,875 euro per poi ritracciare parzialmente in area 15,80 con un rialzo del 3,3% circa. Mps, per contro, accusa al momento un ribasso del 7,4% circa a 6,46 euro, ma ha toccato, sempre in mattinata, un minimo a quota 6,262. Massima attenzione all’alta volatilità di entrambi i titoli.

L’Ops prevede un concambio fissato a 2,300 azioni di nuova emissione di Mps per ogni azione esistente di Mediobanca con un prezzo implicito di offerta di 15,992 euro per azione e un premio del 5,03% rispetto alla chiusura del 23 gennaio.

Le raccomandazioni degli analisti

Per Intesa Sanpaolo vale un “buy” Mps con target price di 6,80 euro mentre Mediobanca è “sotto revisione”; Equita giudica “buy” Mediobanca con prezzo obiettivo di 17,80 euro e “hold” Mps con fair value di 7,20 euro;  per Banca Akros Mediobanca è “neutral” con target di 15,20 euro.

Il trend della “preda” Mediobanca…

Mediobanca ha aperto un ampio gap rialzista a quota 15,50. Al rialzo, prossimi potenziali target in area 16/16,185 euro.

Grafico su base giornaliera alle ore 9.30 del 24 gennaio 2025

… e quella del predatore Mps

Anche Mps ha aperto un ampio gap, ma al ribasso, incrociando al ribasso le medie mobili a 21 e 50 sedute, ora rispettivamente passanti per 6,876 e 6,471 euro. Al ribasso, prossimi potenziali obiettivi tecnici in zona 6/5,70 euro.

Grafico su base giornaliera alle ore 9.30 del 24 gennaio 2025

 

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