Le recenti emissioni e il turnover che si registra sul mercato obbligazionario italiano testimoniano come gli investitori siano alla ricerca di soluzioni che possano garantire una protezione del capitale e un contestuale rendimento, per fronteggiare livelli di inflazione che continuano a essere elevati.
In un tale contesto, UniCredit ha presentato la quarta obbligazione retail del 2025 direttamente negoziabile sul mercato MOT e Bond-X di Borsa Italiana, disponibile quindi per tutti gli investitori, che potranno negoziarla direttamente dal proprio conto titoli indipendentemente dalla banca di appoggio, che va ad aggiungersi alle quattordici emesse tra fine 2023 ed il 2024.
La nuova emissione di UniCredit ha una durata di 13 anni, prevede la possibilità di rimborso anticipato annuale su facoltà dell’emittente (callability) e il tasso annuo lordo è pari al 4.50%, pagato in un’unica soluzione alla scadenza o alla data di rimborso anticipato.
A titolo di esempio, se l’obbligazione venisse rimborsata al terzo anno (marzo 2028), l’importo di rimborso sarà pari al valore nominale (1.000 Euro) oltre a un importo pari al valore del tasso annuo lordo moltiplicato per tre anni, pari quindi al 13.50% (135 Euro lordi per ogni obbligazione). Se invece non dovesse scadere anticipatamente, a scadenza nel marzo 2038 il rimborso sarà pari al valore nominale (1.000 Euro) oltre ad un importo pari al valore del tasso annuo lordo moltiplicato per 13 anni, pari quindi al58.50% (585 Euro lordi per ogni obbligazione).
Dal 10 marzo al 26 marzo inoltre, in base alle condizioni di mercato ed in linea con il regolamento del mercato di riferimento (MOT e Bond-X), l’obbligazione sarà offerta sul mercato MOT e Bond-X a un prezzo pari al 100% del Prezzo di Emissione.
Il codice Isin è IT0005638371. Il valore nominale e l’investimento minimo sono pari a 1.000 Euro. La liquidità sul mercato è garantita da UniCredit Bank GmbH e sarà quindi possibile rivendere l’obbligazione prima della naturale scadenza. Il valore di rimborso a scadenza è pari al 100% del valore nominale. Durante la vita dell’obbligazione il prezzo di mercato seguirà le condizioni di mercato e potrà essere differente e anche significativamente inferiore rispetto al valore nominale.
“L’iniziativa – ha fatto notare l’istituto in una nota stampa – si inserisce all’interno della strategia complessiva di UniCredit, che punta a essere un emittente one-stop shop, offrendo agli investitori italiani un’ampia gamma di soluzioni finanziarie, dai prodotti più dinamici e rischiosi, come i prodotti a leva, fino alle obbligazioni, rispondendo quindi alle diverse esigenze degli investitori”.