Brusca caduta, venerdì scorso, per tutti i big del rispamio gestito quotati a Piazza Affari, in scia al ritracciamento accusato dai principali indici azionari mondiali a sua volta determinato dai dazi voluti dall’amministrazione Trump.
Nel dettaglio, ad accusare la correzione più accentuata è stata Azimut, che ha perso il 12,6%. Proseguendo, Banca Generali ha lasciato sul campo il 9,69%, Banca Mediolanum il 9,65% e Finecobank ha chiuso le contrattazioni con un -,29 per cento.
Il trend di Azimut a Piazza Affari nel medio termine