Il 2025 della consulenza finanziaria in Italia è ormai prossimo al giro di boa e l’industria del settore sembra essere in piena forma, capace di capitalizzare quanto di buono seminato nella parte conclusiva dell’anno precedente, specie in termini di attenzione della clientela verso i prodotti di risparmio gestito; a riprova di questa considerazione, abbiamo visto le reti di consulenza chiudere il mese di febbraio 2025 con la terza migliore raccolta netta mensile di sempre, con volumi complessivi che si sono attestati sui 6 miliardi di euro e che hanno segnato il decimo incremento tendenziale consecutivo, pari al 50,5% anno su anno.
Per provare a fare un primo bilancio ragionato del “sentiment” degli operatori del mercato, BLUERATING ha chiesto una riflessione su questi primi mesi del 2025 ad alcune delle principali realtà dell’advisory in Italia. Ecco cosa ci hanno risposto.
ALLIANZ BANK FA Mario Ruta, direttore commerciale e vicedirettore generale
Stiamo andando ancora meglio rispetto al 2024. A metà marzo la rete aveva già superato la quota di 1,4 miliardi di euro di afflussi. In particolare cresce la raccolta in risparmio gestito, da sempre nostro marchio di fabbrica, rispetto allo scorso anno. Per quanto riguarda i progetti in essere, noi continuiamo a sviluppare il nostro modello olistico di consulenza finanziaria; nel recente roadshow che abbiamo fatto con tutta la rete, abbiamo trasmesso l’importanza del lavoro in team, dello sviluppo delle competenze per la clientela wealth – soprattutto in funzione dei clienti imprenditori – e della crescita di tutti i cluster di utenti.
BNL BNP PARIBAS LB Stefano Manfrone, head of life banker network
L’anno è iniziato bene per noi. Dal punto di vista dei numeri – grazie alla capacità dei nostri life banker e del momento dei mercati – stiamo ottenendo ottimi risultati sul risparmio gestito, in particolare nelle gestioni patrimoniali. Un altro aspetto dove la partenza è stata particolarmente soddisfacente, è quello del recruitment. In particolare abbiamo inserito profili interessanti dal Sud al Nord, tutti portafoglisti importanti che hanno offerto la loro esperienza attratti da un progetto che continua a rimanere unico nell’ambito della consulenza finanziaria, orientato verso un servizio a 360 gradi verso i clienti; questo ci viene agevolato dal fatto di avere all’interno del nostro gruppo, in quanto Bnp Paribas, tutta la filiera.
CREDEM Luca Trotta, responsabile consulenza finanziaria
Siamo molto soddisfatti. Abbiamo chiuso un ottimo 2024 e il 2025 è iniziato davvero bene e stiamo crescendo in maniera significativa sulla raccolta. Parallelamente stiamo inserendo diversi professionisti in organico, in linea con gli obiettivi ambiziosi che ci siamo dati per l’anno in corso. Continueremo a lavorare intensamente sui nuovi ingressi, rafforzando inoltre la squadra dedicata al reclutamento stesso e concentrando su questo aspetto nuove energie.
FIDEURAM ISPB Stefano Gallizioli, responsabile coordinamento reti consulenti finanziari
Il 2025 è iniziato con un mercato spumeggiante, con tanta volatilità e con degli ottimi numeri per la rete. Probabilmente stiamo parlando del nostro migliore inizio anno in termini di afflussi. Abbiamo raccolto più di 2 miliardi di euro nelle prime 7 settimane dell’anno e abbiamo inserito nuovi consulenti finanziari che andranno a rafforzare le nostre reti. Siamo in un settore che sta crescendo molto e le nostre reti stanno facendo lo stesso, quindi siamo molto soddisfatti e non posso non ringraziare i nostri professionisti che sono sempre molto vicini ai clienti.
MEDIOBANCA PREMIER Duccio Marconi, vicedirettore generale e direttore centrale consulenti finanziari
Nel 2025 siamo partiti molto bene grazie anche all’attività di rebranding legata a Mediobanca Premier, con numerosi ingressi nei primi tre mesi dell’anno, concentrandoci sull’alta qualità dei profili. Ci siamo in particolare focalizzati sui professionisti senior – da 30 a 75 milioni di euro di portafoglio – e wealth – sopra i 75 milioni di euro. Stiamo inoltre completando nuove aperture nelle principali città italiane dove non eravamo presenti, con un piano di 6 nuove filiali nel primo semestre e altre 6 nel secondo. Infine stiamo portando a termine alcuni progetti fondamentali, come la gestione in team, la consulenza evoluta 2.0 e il rilascio della parte servizi di broker assicurativo e di private market, con il lancio del nostro primo Eltif.
ZURICH BANK Federico Gerardini, responsabile direzione commerciale
Posso dire con orgoglio che il primo trimestre del 2025 è uno dei migliori di sempre per la nostra rete. Abbiamo messo in piedi tante attività di tipo commerciale, abbiamo sviluppato soluzioni di investimento adeguate agli attuali scenari di mercato e alle esigenze dei clienti e soprattutto stiamo attraendo diversi consulenti finanziari, spinti dalla novità che abbiamo portato sul mercato e da un marchio importante come quello di Zurich. Abbiamo un piano industriale con un obiettivo di crescita molto importante per i prossimi anni.