La Consob ha accolto la richiesta avanzata da UniCredit di sospendere l’Ops su Banco Bpm per poter studiare le condizioni poste dal governo all’operazione. L’autorità ha concesso 30 giorni di tempo all’istituto guidato da Andrea Orcel.
Il provvedimento “potrà essere impugnato dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro sessanta giorni dalla comunicazione o, per i soggetti non destinatari della stessa, dalla data di pubblicazione nel predetto Bollettino”, ricorda la Consob. Che poi motiva il disco verde alla luce della “situazione di incertezza creatasi in relazione agli eventuali esiti” dell’iter avviato da Unicredit. I paletti posti dall’esecutivo, tra cui l’uscita di UniCredit dalla Russia e l’impegno a mantenere filiali e livelli attuali di impieghi, “non consentono, allo stato, ai destinatari, di pervenire a un fondato giudizio sull’offerta”, si legge ancora nel documento.