Venerdì scorso, nella suggestiva cornice della Dimora Cagnazzi, il cuore della città ha battuto al ritmo del jazz. Protagonista della serata il Giuseppe Venezia Quintetto, impreziosito dalla straordinaria partecipazione del trombettista Fabrizio Bosso, per un evento che ha saputo coniugare arte, storia e valorizzazione del territorio.
L’appuntamento non è stato soltanto un concerto, ma una vera e propria esperienza culturale. Tra le antiche mura di un luogo scolpito nella pietra e intriso di memoria, la musica ha preso vita in un’atmosfera intima e coinvolgente, capace di incantare il pubblico e rafforzare il legame tra territorio e cultura.
A sostenere l’iniziativa anche FinecoBank, rappresentata dai Private Banker Francesco Signorile e Domenico Coratella, entrambi presenti alla serata. “Siamo orgogliosi di aver supportato un evento che rappresenta l’unione perfetta tra eccellenza artistica e valorizzazione del patrimonio locale” ha dichiarato Francesco Signorile. “Crediamo profondamente che appuntamenti come questo siano strumenti concreti per generare valore, bellezza e comunità”.
Un ringraziamento particolare è andato a Roberto Rubini, impeccabile nell’organizzazione della serata, e a tutti coloro che continuano a credere che la cultura rappresenti uno dei più grandi investimenti per il futuro.
Questo pensiero è stato condiviso su LinkedIn da Francesco Signorile, private banker di FinecoBank, a testimonianza dell’impegno personale e professionale verso la promozione della cultura e del territorio.