Svizzera, volano via 11 miliardi di euro

I rapporti con gli stati Uniti, del resto, nono sono più dei migliori. Prima il caso (finito in tribunale) di Mark Branson, Chief Financial Officer of Global Wealth Management & Business Banking di UBS, accusato di aver agevolato l’evasione fiscale dei clienti americani.

Poi, sempre in luglio, la maxi causa intentata dal procuratore generale dello stato di New York, [p]Andrew M. Cuomo[p], che ha accusato la banca di aver venduto circa 25 miliardi di dollari di “auction-rate securities” a oltre 50.000 investitori privati, sostenendo che si trattasse di investimenti sicuri e liquidi come ‘denaro contante’, cosa che si è poi verificata non vera. Contemporaneamente alcuni alti dirigenti di UBS vendevano oltre 21 milioni di dollari dei medesimi titoli da loro posseduti a livello personale.

Secondo Cuomo, UBS avrebbe violato il rapporto fiduciario verso i suoi clienti, prima vendendo prodotti dei quali non spiegava la reale natura e rischi, e poi continuando la vendita anche quando era chiaro che tali prodotti iniziavano a avere grossi problemi di liquidità. Questa consapevolezza è dimostrata da documenti interni, messaggi di posta elettronica scambiati tra dirigenti i quali dimostravano una perfetta conoscenza dei rischi del prodotto, al punto che tali dirigenti in relazione a questo hanno smobilitato le loro posizioni personali.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!