Societe Generale ha chiuso il terzo trimestre con un utile netto in calo dell’83% a quota 183 milioni, rispetto agli 1,15 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Dietro a questo imponente crollo vi sono stati gli accantonamenti e le svalutazioni relative all’attività di banca di investimento e finanziamento per 1,4 miliardi di euro di cui 453 milioni relative alla bancarotta di Lehman Brothers.
Guardando le più importanti voci di bilancio, il profitto netto ha registrato un -55% a quota 1,9 miliardi rispetto ai precedenti 3,9, il fatturato ha segnato un -5% attestandosi a 5,1 miliardi, rispetto ai 5,4 dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre il settore retail ha realizzato un +2,4%. Nonostante il risultato in forte flessione, l’istituto guidato dal direttore generale, Frederic Oudea, (nella foto a destra) ha portato il suo Tier1 da 8,1 a 8,5%.
Societe Generale è la prima banca francese a rendere noti i risultati del terzo trimestre. Quelli di BNP Paribas usciranno il 5, mentre quelli di Credit Agricole il 13.