Risparmio Gestito – Si dimezza l'utile di Anima

Nei primi nove mesi dell’anno le commissioni ricorrenti nette (commissioni di gestione nette, commissioni di sottoscrizione nette, diritti switch) della società guidata da Alberto Foà (nella foto) sono ammontate a 23,9 milioni, con una variazione del -12,3% rispetto ai 27,3 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, mentre le commissioni variabili nette sono risultate sostanzialmente nulle, rispetto ai 6,5 milioni dello stesso periodo precedente.

Grazie a questi dati le commissioni nette totali si sono così attestate a 23,9 milioni, con un calo del 29,2%, rispetto ai 33,8 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Pesante anche il rallentamento dell’utile netto passato dai 12,2 milioni dello scorso anno ai 4,7 attuali, segnando un -61,3%.

Al 30 settembre le masse gestite ammontano a € 8,43 miliardi con un calo del 18% rispetto alla fine del 2007 mentre aa raccolta netta presenta un saldo negativo pari a 1,23 miliardi rispetto ai -1,10 dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il risultato risente, spiega una nota, ”del continuo esodo di capitali dai fondi comuni verso altre forme d’investimento”.

In controtendenza la raccolta netta del fondo pensione Anima Orizzonti che ammonta a 16,9 milioni dall’inizio del 2008, rispetto ai 5,9 milioni nello stesso periodo del 2007, e che ha consentito di raggiungere quota 7.500 aderenti.

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