UBS, i clienti ripensano allo slogan You & US

FONTE: UBSOra il colosso elvetico, una volta primo money manager al mondo, spera che il recente accordo con la Swiss Natioanl Bank (accordo che ha visto l’ingresso della banca centrale svizzera nel patrimonio di UBS) dovrebbe riportare fiducia al mercato anche ai clienti della divisione Wealth Management: “le prime due settimane di ottobre sono state difficili per noi, ma dopo l’accordo con SNB stiamo riscontrando segnali positivi nella raccolta” dice un portavoce della priva banca svizzera. 

TRANSAZIONE CON LA BANCA SVIZZERA

Il 16 ottobre 2008, la Banca Nazionale Svizzera (BNS) e UBS hanno siglato un accordo che prevede di trasferire un importo massimo di 60 miliardi di dollari di titoli attualmente illiquidi e altri attivi dal bilancio di UBS a un fondo separato. Attraverso questa transazione UBS limita la perdita potenziale futura connessa a questi attivi, riduce gli attivi ponderati in funzione del rischio, ridimensiona notevolmente il rischio nonché il proprio bilancio e non risulta più esposta al rischio di finanziamento di tali attivi. Gli attivi da trasferire al fondo includono per circa 31 miliardi (secondo le valutazioni al 30 settembre 2008) titoli essenzialmente cash, precedentemente classificati come posizioni di rischio riguardanti titoli legati al settore immobiliare statunitense, «Student loan auction rate securities» statunitensi e altri titoli garantiti da prestiti destinati agli studenti, nonché attivi riconducibili al programma di credito strutturato (reference-linked note program, RLN) statunitense.

Ultimata questa transazione, l’esposizione netta di UBS a queste categorie di rischio risulterà pressoché azzerata (rispetto a 44 miliardi al 30 giugno 2008 e a 32 miliardi al 30 settembre 2008) e le residue esposizioni long di UBS in queste categorie d’investimento verranno coperte mediante le esistenti posizioni short, inclusa la protezione creditizia prevista dai programmi RLN. UBS continuerà a gestire queste posizioni residue.

UBS prevede di trasferire la maggior parte degli attivi nel fondo durante il quarto trimestre 2008 e il primo trimestre 2009. L’impatto della transazione e delle relative misure patrimoniali figurerà nei risultati dell’ultimo trimestre 2008 e sarà indicato separatamente all’interno della performance operativa.


UN MECCANISMO INCEPPATO

Sembra così a rischio il trend di raccolta positiva iniziato da UBS nel 2004. Grazie al suo brand mondiale e alla storica esperienza nella gestione patrimoniale, UBS era riuscitA a raccogliere i bisogni dei clienti più esigenti forte della sua presenza globale. Un successo accompagnato anche dalla famosa campagna pubblicitaria mondiale You & Us: spot dove UBS poneva la banca e i suoi clienti sullo stesso piano mentre ora i clienti pensano più che altro di essere rimasti da soli.

FONTE: UBS

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