Stiamo parlando della difficoltà per i promotori di diventare consulente tecnico d’ufficio in un contenzioso legale.
Ricapitoliamo i fatti: accedere all’albo dei periti, istituito presso ogni tribunale, non è per gli intermediari così semplice.
Nonostante la legge lo preveda. Infatti alcuni uffici, soprattutto nei piccoli comuni, a volte oppongono delle resistenze, non “riconoscendo ai promotori la necessaria professionalità”.
In ogni caso poiché dal punto di vista tecnico l’iscrizione all’albo è possibile se sussistono particolari requisiti come la competenza tecnica e la specchiata condotta morale, i promotori più insistenti riescono a portare a casa il risultato. Dopo l’esempio ligure, dove il comitato Anasf locale è stato tra i pionieri in questa battaglia, riuscendo a far costituire presso del tribunale di Sanremo il CTU della categoria “promotori finanziari”, ora è toccato alla Campania. Infatti anche presso il tribunale di Napoli è stato finalmente istituito l’albo riservato ai promotori finanziari.