Con la delibera 16497 Consob ha comunicato d’aver radiato e cancellato Nazareno Reda dall’albo unico nazionale dei promotori finanziari.
Dopo essere stato sospeso in via cautelare dall’attività per un periodo di sessanta giorni, il promotore è stato punito per aver violato il dovere di correttezza, diligenza e trasparenza non eseguendo le operazioni d’investimento sottoscritte da cinque clienti, per aver eseguito operazioni d’investimento (7 versamenti aggiuntivi sulle polizze Europension Oro Fund) non autorizzate da due clienti, per aver falsificato le firme sui predetti contratti e per aver consegnato dei rendiconti riportanti una non veritiera valorizzazione della loro situazione finanziaria e patrimoniale. Dall’esame della documentazione acquisita da Consob sono poi emersi numerosi ed univoci elementi che confermano la grave e reiterata condotta irregolare posta in essere dal promotore, talché le contestazioni formulate allo stesso si considerano tutte accertate.
Le gravi violazioni perpetrate sono infatti comprovate, da un lato, dalla documentazione prodotta da Banca Mediolanum, da Banco di Brescia e da Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo – Carivit, a seguito delle verifiche svolte, e, dall’altro, dalle dichiarazioni rilasciate dal medesimo promotore che ha ammesso di aver posto in essere le irregolarità contestate a suo carico.
Inoltre non risulta che l’interessato abbia restituito, in tutto o in parte, quanto indebitamente acquisito, ovvero 62.000 euro.