Al centro dell’intervista le unicità del modello di advisory di Copernico Sim, una società che vuole intercettare delle professionalità libere, lontane dai vincoli tipicamente aziendali, data la possibilità di portare “ciò che altre società di consulenza non possono fare, cioè la raccolta ordini insieme alla raccomandazione, indirizzando il cliente direttamente “in porto” con annesso risparmio”.
Una realtà, quella di Copernico Sim, che crede profondamente nel proprio approccio sulla valutazione dell’asset allocation della clientela, spiega Scelzo “cambiare l’impostazione dei portafogli solo perché un anno è stato difficile è un esercizio sbagliato. Bisogna focalizzarsi sulle esigenze dei clienti e gli obiettivi, identificando le tappe di un percorso di breve, medio o lungo termine. Il nostro consulente finanziario ha ben chiara questa mission”.
Per ascoltare l’intervista complete, incluse alcune considerazioni interessanti sul tema delle retrocessioni, vi invitiamo a guardare il video completo qui sotto. Buona visione!