I mercati in cerca di direzione per tutta la seduta, hanno chiuso in rialzo grazie ai dati sul settore immobiliare Usa superiori alle attese e dalle buone trimestrali di Merck e Schering-Plough, che bilanciano le cattive notizie di Motorola e SanDisk.
Pesano inoltre, questa volta a favore dei mercati, le continue indiscrezione sul nuovo piano di sostegno all’economia da parte dell’amministrazione americana, oggi incentrate sulla possibilità di concedere garanzie statali ai prestiti ipotecari, per sostenere il settore immobiliare e le famiglie.
Chiude quindi in buon rialzo l’Europa, Ishares Dj Stoxx 50 (+1,56%), Lyxor Etf Dj Euro Stoxx 50 (+2,16%), mentre l’Italia si rialza solamente nel finale e registra minori guadagni; Db-X-Trackers S&P/Mib Index Etf (+0,94%), Ishares S&P/Mib (+1,27%), Lyxor Etf S&P/Mib (+1,08%).
Le telecomunicazioni hanno chiuso in forte rialzo, spinte dai risultati di Vodafone (+7% a Londra) sopra le attese, grazie alla debolezza della sterlina che ha permesso buone vendite a livello mondiale; Db X-Trackers Dj Stoxx 600 Telecommunications Etf (+0,96%), Lyxor Etf Dj Stoxx 600 Telecommunications (+3,48%).
L’indice dei due Etf è lo stesso tuttavia cambiano i pesi dei titoli, questo spiega le diverse performance.
Si solleva nel finale il settore chimico, anche oggi tra i peggiori, penalizzato dalle pessima trimestrale della statunitense Dow Chemical, che ha registrato una perdita di 1,55 miliardi di dollari nel quarto trimestre 2008, rispetto ai ricavi di 472 milioni dello stesso periodo 2007; Lyxor Etf Dj Stoxx 600 Chemical (+0,37%).
Per le materie prime, giornata in calo dell’argento; Etf Securities Silver (-1,2%), che tuttavia rimane in un quadro tecnico rialzista di medio periodo, nonostante i già forti guadagni degli ultimi tre mesi.
In rialzo il rame, Etf Securities Copper (+2,72) e lo zinco, Etf Securities Zinc (+1,22), mentre sono in deciso ribasso i semi di soia Etf Securities Soybeans (-4,96%).
Si amplifica la gamma degli Etf short quotati nel segmento Etf Plus di Borsa Italiana, dopo gli ottimi risultati in termini di volumi e performance dell’ultimo trimestre. In aggiunta ai numerosi vantaggi operativi dell’acquisto di un Etf short, rispetto all’operatività diretta sul sottostante, per gli investitori si aggiunge il beneficio di poter superare i divieti della Consob sulle vendite allo scoperto, che non riguardano i market maker, che operano per generare liquidità al titolo.
Dal 4 febbraio verrà quotato un nuovo Etf short, il SGAM Etf XBear DJ EuroStoxx 50, che permetterà di replicare, in maniera inversa, l’indice delle più grandi 50 società europee; è previsto un effetto leva compreso tra il 150% ed un livello massimo del 200%. Il costo dello strumento è del 0,6 per cento annuo e come tutti gi Etf short non è previsto il pagamento del dividendo.