Nuovo traguardo raggiunto per la Borsa Italiana: con gli ultimi Etf entrati in negoziazione il 16 Febbraio, sono oltre 300 gli Exchange Traded Funds quotati sul mercato Etf Plus (più 47 Etc).
I primi Etf in Italia sono stati quotati a partire da Settembre 2002, e già un anno dopo il patrimonio gestito si aggirava attorno ai 530 milioni di euro, arrivati poi a 10,4 miliardi a fine Gennaio 2009.
I contratti sul mercato ETF Plus sono passati da 54.000 nel 2003 a 1.416.079 a fine 2008, mentre il controvalore complessivo degli scambi è passato da 1,5 miliardi di euro del 2003 a 48 miliardi di euro del 2008, stando a quanto riportato dal comunicato stampa di Borsa Italiana.
L’ETF più scambiato nel periodo 1 gennaio 2009 – 20 febbraio 2009 è LYXOR ETF EURO CASH con 632 milioni di euro di controvalore mentre l’ETF più negoziato per numero di contratti è, nello stesso periodo, SGAM ETF XBEAR S&P/MIB, seguito da LYXOR ETF S&P/MIB, SGAM ETF LEVERAGED S&P/MIB, LYXOR ETF LEVDAX e DB X-TRACKERS DJ EURO STOXX 50 SHORT ETF.
Il mercato degli ETF in Italia è caratterizzato dalla forte presenza di investitori retail. Infatti la dimensione media dei contratti sul mercato ETF Plus nel 2008 è stata pari a 33.963 euro rispetto ai 93.616 mila euro di Deutsche Boerse e ai 78.695 mila euro di Euronext (fonte FESE).
La negoziazione in tempo reale degli Etf, i costi di commissione contenuti e la possibilità di diversificare il proprio portafoglio con tali strumenti, rendono questo strumento un prodotto sempre più apprezzato sui mercati, sia da parte degli investitori istituzionale, che privati.