In sottoscrizione sino al 29 maggio, al prezzo di emissione di 100 euro, il nuovo certificato di BNP Paribas, il Bonus Cap su Eni (Isin NL0009097781). Eni è uno dei maggiori gruppi petroliferi europei, attivo nella produzione, commercializzazione e trasformazione di petrolio e gas naturale.
Il titolo quotato ha risentito nelle ultime settimane del netto calo del petrolio, scendendo in prossimità dei minimi degli ultimi 4 anni. Il recente calo di Eni potrebbe rappresentare un interessante punto di ingresso per chi crede nelle potenzialità rialziste del titolo nel medio termine.
Il Bonus Cap su Eni ha un durata di un anno, scadendo il 31 maggio 2010 (verrà emesso l’8 giugno 2009). Emesso nella quantità massima di 400 mila strumenti, la data di strike fissata per questo prodotto è il 29 maggio 2009.
Questo certificato ha una barriera pari al 61%, il ché implica che a scadenza, l’investitore può beneficiare di un rendimento del 10% (Cap), anche se Eni scende, purché nella data di rilevazione finale del 28 maggio 2010, il titolo non si trovi al di sotto del 61% del suo livello iniziale. In sostanza, il certificato consente una performance positiva anche nel caso di ribassi significativi del sottostante.
Nel caso in cui Eni dovesse perdere circa il 40% del proprio valore da qui ad un anno, fattispecie che al momento sembra piuttosto improbabile, il sottoscrittore parteciperà direttamente alla performance negativa del sottostante.
