Etf – Lo short su S&P500 è ancora premiante

Il DB X-Trackers S&P 500 Short Etf (Isin LU0322251520), collocato il 14 marzo 2008 dalla divisione emittente di [s]Deustche Bank[/s], ha 31 marzo ha raccolto 50,73 asset in termini di risparmio gestito. Questo strumento presenta un TER dello 0,50% e capitalizza i proventi dell’etf, con data di reinvestimento il 31/12 di ogni anno.

Quotato sulla borsa italiana (EtfPlus), di Singapore, londinese e tedesca, il sottostante replicato da questo prodotto è l’indice S&P 500 Total Return Short Index. Com’è noto, l’indice S&P riflette la performance delle 500 maggiori società americane per capitalizzazione di borsa. In questo caso, però, abbiamo a che fare con un indice di tipo short o inverse sullo S&P 500. 

Un indice viene definito “short” o ”inverse” quando replica la performance di un tradizionale indice azionario ma in maniera inversa: questo significa che un decremento dell’indice di riferimento genera un incremento di pari valore dell’indice short e viceversa.  L’Indice S&P 500 Inverse Index offre un rendimento inverso alla performance giornaliera dell’indice S&P 500 Total Return (TR) al quale viene aggiunta una parte proporzionale di interesse calcolato applicando il doppio del tasso Overnight Usd Libor. 

Nel 2008, la performance a 12 mesi di questo strumento di DB X-Trackers, è stata straordinaria, pari al 50,57%.  

Al 6 maggio, su mille euro investiti un anno fa, l’etf ne corrisponde 1.480

Infine, si sottolinea, come palese, il fatto che il fondo sottostante sia espresso in dollari, mentre lo strumento è negoziato in euro. Il rischio, di conseguenza, è quello valutario sul tasso di cambio euro-dollaro.

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