Etf – La maturazione dalla nascita a 16 anni

Dal 1993, l’anno in cui nacque il primo etf al mondo, ad oggi (primo trimestre 2009), i mercati internazionali di questi fondi sono cresciuti in maniera quasi esponenziale. Dagli 0,8 miliardi di dollari del 1993, oggi gli asset totali negoziati sugli etf sono arrivati a 633,6 miliardi, secondo l’ultima ricerca di Barclays Global Investors.

A livello globale sono scambiati 1.635 etf e 276 etp, stime in crescita rispetto al 2008, in cui si contavano 1.590 etf e 271 exchange traded products. Guardando alle diverse categorie di strumenti, sono cresciuti rispetto all’anno scorso, sia  gli etf sulle commodities (13,2 miliardi di dollari contro i 9,9 del 2008), sia i prodotti a reddito fisso (116,4 miliardi contro i 104 del 2008), che gli etp (72,6 miliardi di dollari contro i soli 53,2 del 2008). Solo gli etf legati a titoli azionari sono scemati, passando dai 526,5 miliardi di dollari del 2006, al boom di 729,9 miliardi del 2007, dai 596,4 miliardi di dollari del 2008, ai 503,3 miliardi del primo trimestre 2009. Tuttavia, questa categoria di asset, rimane di gran lunga quella che raccoglie più risorse. Si pensi che nel 1993-4 esistevano solo 3 etf sugli equity, mentre nel 2005, gli etp in negoziazione erano solo 25, contro i 276 di oggi.

In sostanza, sebbene dal 2007 ad oggi si sia registrato un calo negli asset totali raccolti dagli etf (796,7 miliardi di dollari contro gli attuali 633,6), la crescita di questi strumenti non perde colpi, al massimo rallenta il ritmo. Già nel 1996, gli asset di questi strumenti erano 5 volte quelli dell’anno di lancio ed il 1998 ha visto investimenti 3 volte superiori a quelli del 1996. Nel 2001, erano già 104,8 i miliardi raccolti dagli etf, 309,8 nel 2004, 565,6 nel 2006 e 633,6 al 31 marzo 2009. In sostanza, la crescita conosciuta da questi strumenti non sembra ancora essersi stabilizzata; il mercato potrà svilupparsi ancora e tornare ai livelli del 2007, non appena la crisi sui mercati finanziari ed i rischi connessi agli equity daranno un po’ di tregua.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!