Etf – I bond sulle società industriali internazionali

L’iShares Euro Corporate Bond (Isin IE0032523478), collocato su Borsa Italiana da iShares in data 17 marzo 2003, a fine aprile ha avuto asset in gestione per 1.896,01 milioni di euro. Al 28 maggio, l’etf ha quotato a 114,794 euro, con un impercettibile calo dello 0,01% rispetto ai 114,81 euro del giorno precedente. Con un beta sostanzialmente pari all’unità (1,03), questo strumento ha come indice di riferimento il Market iBoxx Eur Liquid Corporates Index.

Questo fondo, negoziato in euro, investe in 54 obbligazioni societarie, emesse dalle principali imprese finanziarie ed industriali internazionali. L’investimento in obbligazioni industriali, come riporta la scheda prodotto, offre una diversificazione rispetto all’investimento in equity. Si tratta di obbligazioni societarie investment grade, denominate in euro con un’unica partecipazione. La scadenza media ponderata delle obbligazioni contenute nel fondo, è di 4,39 anni, mentre la cedola media ponderata è del 5,34% (dati al 29 maggio).

Nel 2005, l’etf ha registrato un rendimento annuale positivo, pari al +4,15%; è stato, invece leggermente negativo nel 2006 e 2007, e positivo nel 2008, segnando un +2,19%.

Al 28 maggio, su mille euro investiti un anno addietro, l’etf ne corrisponde 1.056, grazie ad un trend rialzista dal picco negativo di ottobre 2008.

Con un TER basso pari allo 0,2%, l’iShares Euro Corporate Bond distribuisce dividendi semestralmente .  Il prossimo sarà corrisposto il 24 giugno 2009 e dovrebbe esse pari a 1,3615 euro per strumento, come annunciato il 18 maggio. Oltre che sul mercato italiano, l’etf è negoziato anche sulla borsa tedesca, quella inglese, sulla borsa valori svizzera e sull’Euronext di Amsterdam.

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