Etf – Deutsche Bank punta su stock europei e commodities

Dal 17 giugno l’Etfplus vedrà in negoziazione i due nuovi strumenti di Deutsche Bank (segmento IOCR aperti indicizzati – classe 2). Si tratta del db X-trackers Msci Pan-Euro TRN Index Etf e del db X-trackers DB Commodity Booster – S&P Gsci Light Energy Euro Etf.

Il primo strumento (ISIN: LU0412624271) replica la performance dell’indice MSCI Pan – Euro, che è un sottoinsieme del più vasto indice MSCI Europe, e mira a coprire il 90% della capitalizzazione di mercato del più vasto benchmark. Come spiega Borsa Italiana, è stato costituito il 31 dicembre 1998 ed è specificamente elaborato al fine di includere i titoli più importanti e più liquidi. La costruzione dell’indice MSCI Pan – Euro inizia con i titoli inclusi nell’Indice MSCI Europe. I titoli meno liquidi in questo ampio benchmark sono eliminati. Dalla lista di titoli che hanno passato l’esame di liquidità vengono selezionati i maggiori titoli per paese fino a coprire il 90% della capitalizzazione di mercato del paese all’interno dell’Indice MSCI Europe. L’etf ha un TER pari allo 0,30%.

Il secondo strumento (ISIN: LU0411078123), invece, consente di ottenere la performance del relativo indice benchmark, il “Deutsche Bank Commodity Booster – S&P GSCITM Light Energy Euro Index”, costituito da 24 materie prime che rappresentano i cinque principali settori merceologici: energia, metalli preziosi, metalli di base, agricoltura e bestiame. Le commissioni totali annue, in questo caso, sono pari allo 0,95%.

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