Sembra partito con il piede giusto il nuovo etf a leva di Etf Securities sul petrolio greggio. L’Etfs Leveraged Crude Oil (JE00B2NFTJ73), infatti, negoziato su Borsa Italiana il 26 maggio 2009, il 18 giugno ha guadagnato sulla precedente giornata di borsa lo 0,45%, quotando a 4,44 euro contro i 4,42 del 17 giugno. Il prezzo di questo strumento varia ogni giorno del 200% rispetto alla variazione percentuale giornaliera del DJ-AIG Crude Oil Sub-Index (al lordo di commissioni ed aggiustamenti) e capitalizza i rendimenti degli interessi giornalmente.
Partendo da un investimento di mille euro effettuato il 3 giugno 2009, dopo 15 giorni l’etf ne corrisponde 1.168,4. Lo strumento consente, tramite la doppia esposizione, un impiego di capitale ridotto, evento che giustifica il TER pari allo 0,98% annuo. Il valore dell’indice sottostante viene moltiplicato per due da questo prodotto, eventualità che si verifica anche in caso di trend negativo (si veda l’articolo “10 nuovi short e leveraged”).
Il massimo importo che si può perdere, ovviamente, è l’investimento iniziale, circostanza che si può verificare solo nel caso remoto in cui il sottostante perda almeno il 50% del proprio valore nell’arco di una sola giornata di borsa. Etf Securities raccomanda l’utilizza di questo etf agli investitori professionali che comprendono la strategia a leva e sono disposti a rischiare perdite potenzialmente più elevate.