Il db X-Trackers Msci Em Latam Trn Index Etf (LU0292108619), collocato il 18 luglio 2007, ha quotato il 17 luglio attorno i 30,35 euro (ore 15:51), con un prezzo di apertura di 30,03 euro, in rialzo quindi dello 0,36%. Si tratta di continui rialzi per questo strumento, viste le quotazioni dei due giorni precedenti, pari a 29,99 euro e 28,71 euro. Attualmente, l’etf registra asset in gestione per 220,591 milioni di dollari.
L’indice MSCI Total Return Net Emerging Markets Latin America misura la performance dei mercati azionari dell’area geografica cui si riferisce. Si tratta di un indice a capitalizzazione di mercato aggiustata per il flottante, che comprende al 30 giugno le azioni dei 6 seguenti Paesi emergenti, ordinati per peso: Brasile (66,27%), Messico (21,81%), Cile (7,07%), Colombia (3,13%), Argentina e Perù (1,72% in totale).
Quotato su Borsa Italiana, nonché sulla borsa francese, inglese, tedesca e svizzera, il db X-Trackers Msci Em Latam Trn Index Etf presenta un tracking error volatility pari al 2,94% rispetto al benchmark di Bluerating, l’indice MSCI Em Latin America (al 15 luglio).
Su mille euro investiti un anno fa, al 15 luglio l’etf ne corrisponde 759,1, in rialzo dai ribassi di marzo, in cui lo strumento ne rimborsava 538,8. Il prodotto non distribuisce dividendi, ma li reinveste all’interno del fondo. Sebbene nel 2008 l’etf di Deutsche Bank abbia registrato una performance a 12 mesi negativa, pari al -50,29%, da inizio anno il prodotto ha registrato una performance del 38,81% year to date. Il TER annuo di questo strumento è pari allo 0,65%.
Peraltro, i listini dell’America Latina continuano a conoscere rialzi. Il 16 luglio Buenos Aires ha guadagnato l’1,40%, mentre la Bovespa brasiliana è salita dell’1,21% ed il listino di Città del Messico ha chiuso a +1,58%.