Dal 1° settembre gli ETF di SGAM vengono trasferiti a Lyxor e ridenominati conseguentemente. Il trasferimento non comporta alcun cambiamento in termini di obiettivi di gestione, strategie d’investimento, costi e codici identificativi.
In Italia, grazie all’acquisizione dei quattro ETF di SGAM, Lyxor rafforza la propria leadership aumentando ulteriormente la propria quota di mercato al 59% per Controvalore, al 67% per Numero di Contratti e al 48% per Patrimonio (fonte: Borsa Italiana al 31/07 per negoziazioni; al 31/08 per patrimonio). Inoltre, a seguito dell’integrazione, salgono a 7 gli ETF di Lyxor presenti nella Top 10 dei ETF più scambiati per Contratti su Borsa Italiana nel 2009 (ovvero a 6 nella classifica per Controvalore) (fonte: Borsa Italiana, 01/01 – 31/07/2009).
Nello specifico gli ETF di SGAM quotati a Milano vanno a completare la gamma offerta da Lyxor, rafforzando le categorie degli ETF a leva e short: 3 ETF sull’indice FTSE MIB (a leva, short e double short) e 1 ETF sull’indice DJ Euro Stoxx 50 (double short).
“Proprio queste due categorie di ETF, per ovvie ragioni, stanno monopolizzando da svariati mesi l’interesse del mercato italiano” commenta Marcello Chelli, responsabile prodotti quotati di Lyxor in Italia. “Riteniamo che il Lyxor ETF XBear DJ Euro Stoxx 50, che consente di investire sul ribasso dell’indice DJ Euro Stoxx 50 con una leva pari 2, abbia le potenzialità per riscuotere ulteriore attenzione da parte degli investitori istituzionali e degli heavy trader più sofisticati”.
Di seguito l’elenco degli ETF di SGAM, quotati su Borsa Italiana, con la vecchia e la nuova denominazione.
