Il segmento etc continua a stabilire nuovi record. Ad agosto, infatti, in termini di media giornaliera di contratti conclusi, si è raggiunto il nuovo valore massimo pari a 1.489 contratti. Uno degli etc che sta meglio performando quest’anno, se non il migliore, è l’Etfs Sugar (GB00B15KY658), collocato da Etfs Securities il 20 aprile 2007. Il 31 agosto, questo titolo ha performato al rialzo del 4,37% rispetto alla precedente chiusura di borsa, quotando a 15,182 euro.
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Si tratta di uno strumento che replica la performance dell’indice Dow Jones-AIG Sugar Sub-Index e che paga il rendimento sull’interesse capitalizzato del sottostante su base giornaliera. In poche parole, l’indice riflette il prezzo dei future sullo zucchero negoziati prezzo il CSCE (Coffee, Sugar, Cocoa Exchange).
L’esposizione sulle materie prime è ottenuta da parti terze (Commodity Contract Counterparties) che hanno l’obbligo di mettere al sicuro un collaterale qualificato che copra il 100% del loro valore. Il valore del collaterale è mark to market prezzato quotidianamente e custodito in un conto segregato da un gestore del collaterale.
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Al 31 agosto, su mille euro investiti un anno addietro, il titolo di debito ne rimborsa 1.507,3, contro gli 894,4 del ribasso da inizio anno registrato il 6 aprile. Nel 2008, ha registrato una performance a 12 mesi pari al -21,88%, ma year to date l’etc sta guadagnando ben l’85,90%, con proiezioni ad un anno (aggiornate al 31 agosto) pari alo 50,73%. Simile nella tipologia ad una obbligazione zero coupon bond a durata illimitata, l’etc ha ad oggi attivi amministrati per 9.232 milioni di euro.
Come noto, le materie prime per loro natura non generano proventi periodici, di conseguenza gli etc non distribuiscono dividendi. Dalle commissioni totali annue pari allo 0,49%, il maggior rischio connesso a questo strumento è riferito all’esposizione sul tasso di cambio euro-dollaro, essendo il titolo negoziato in euro, ma con un sottostante espresso nella divisa americana.