L’emittente francese ha arricchito ulteriormente la propria gamma già disponibile sui seguenti sottostanti: oro, petrolio, tasso di cambio euro/dollaro e indici statunitensi, quali il DJ Industrial Average, Nasdaq 100 e S&P500. Infatti, sono stati collocati a ottobre 33 covered warrant tra call e put su tali attività finanziarie, ampliando le scadenze sino a novembre 2013 per quanto riguarda i future sul brent (per prezzi di esercizio che vanno dai 70 agli 85 dollari al barile), sino a giugno 2011 per quanto riguarda il bene aureo (strike price che partono da 950 dollari l’oncia a 1.150), maturity sino a dicembre 2010 per i CW sul tasso di cambio euro/dollaro (prezzi di esercizio per rapporti di cambio che vanno da 1,25 sino a 1,55, sempre tra call e put) ed euro/yen (da 120 a 145). Sempre nel 2010, sono state fissate le scadenze per i contratti sugli indici DJ Industrial Average (strike da 8.500 punti a 11.000), S&P500 (da 900 a 1.250) ed i Nasdaq (da 1.500 a 2.000 punti). Inoltre, l’offerta autunnale ha visto anche 58 covered warrant sull’indice Ftse Mib, per prezzi di esercizio che sono andati da 16.000 a 40.000 euro).
L’articolo completo lo puoi trovare su Soldi,
in edicola in questi giorni