Ormai sembra essere sempre più attiva la rivoluzione del gestito all’insegna della riduzione dei costi. E’ per questo che l’annunciata nuova serie di Etf basati sul regolamento di contratti swap ( per farla la società stipola un derivato per cui riceve il “pagamento” della performance dell’indice dell’etf, senza la necessità di acquisto fisico delle azioni sottostanti) da parte di IShares, come riporta l’edizione odierna del Financial Times.
I primi prodotti interessati saranno due fondi indicizzati sul mercato azionario russo e indiano. La scelta deriva dalla crescente attenzione degli investitori verso mercati tipicamente “esotici” parallelamente al contenimento dei costi. Per Axel Lomholt, responsabile dello sviluppo prodotti della società, tutto ciò non significa comunque una perdita di fiducia nei prodotti precedentemente ideati “ IShares rimarrà fedele ai suoi etf fisici, prodotti che noi riteniamo essere i più garantisti nei confronti degli investitori”.