Il dominio europeo

La ritrovata incertezza sui mercati ha dato benzina all’industria degli Etf. Secondo quanto si evince dall’Etf Landscape di BlackRock, nel primo semestre del 2010 il numero degli exchange traded funds quotati è cresciuto del 15,7%.
E mentre negli USA, dove gli Etf sono un prodotto tradizionalmente retail, gli investitori istituzionali guardano con sempre maggiore interesse a questo tipo di strumento (secondo un’indagine recente del Greenwich Associates l’uso da parte di fondi pensione e fondazioni è cresciuto del 14%), il successo europeo è invece sostenuto da un ritorno generale alla prudenza, accompagnato dalla necessità – per gli operatori del mercato – di disporre di strumenti trasparenti e facilmente liquidabili. I dati sui primi sei mesi dell’anno confermano la maggiore dinamicità del Vecchio Continente, dove l’industria degli Etf ha “solamente” dieci anni di vita (rispetto ai diciassette di quella americana) e dove, di conseguenza, il potenziale di crescita è più elevato. Così, al 30 giugno gli Etf quotati in Europa erano 961, rispetto agli 846 negli USA. Il valore degli asset corrispondenti, però, è inferiore: 693,2 miliardi degli USA contro i 218 miliardi europei.
Andando nel dettaglio, al 30 giugno l’industria globale contava 2.252 Etf per 4.673 quotazioni, 1.025 miliardi di dollari in asset da 130 provider su 42 piazze in giro per il mondo.
Da inizio anno il patrimonio è sì calato (-1%), ma meno se confrontato alla flessione, del 10,9%, messa a segno dall’Msci World Index in termini di dollari. I primi 100 Etf, su 2.252, contano per il 64% del patrimonio complessivo gestito, mentre 471 Etf hanno meno di 10 milioni in asset.
Al 30 giugno il numero di prodotti in circolazione è aumentato del 15,7% con 327 nuovi Etf lanciati sul mercato, a fronte di 25 delisting. Attualmente, sono in rampa di lancio 957 nuovi Etf.
Da inizio anno il numero dei listini con quotazioni ufficiali è cresciuto da 40 a 42. Il volume di scambi giornalieri in dollari USA è cresciuto del 55% a 77,9 miliardi di dollari. Sul fronte degli emittenti, iShares è leader di mercato in termini sia di numero di prodotti, 442 Etf, sia di asset, 469,5 miliardi, pari al 45,8% di market share; State Street Global Advisors è secondo con 110 prodotti e 144,3 miliardi di dollari (14,1% di quote di mercato). Segue Vanguard con 47 prodotti e 103,4 miliardi di dollari (pari al 10,1% di market share). I primi tre providers, su 130, si spartiscono il 69,9% del mercato.

Trovi tutti gli approfondimenti
sul mondo della consulenza
su Advisor.
Tutti i mesi in edicola.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: