La Borsa di Milano dovrebbe aprire in territorio negativo, proseguendo la scia ribassista di ieri. Piazza Affari ha chiuso la seduta di ieri con un ribasso dell’1,62%, con l’indice Ftse Mib che nel pomeriggio era sceso sotto la soglia psicologica dei 20.000 punti per la prima volta dallo scorso 3 marzo. Oggi sarà una giornata intensa. Dal fronte macro è attesa la lettura preliminare del Pil del secondo trimestre, mentre il lato societario sarà influenzato dalle trimestrali. In primis quella di Telecom Italia, che questa mattina ha diffuso i conti. Previsti anche i numeri di UnipolSai.
Fiat: ha categoricamente smentito le indiscrezioni che ieri hanno fatto crollare il titolo del Lingotto definendole destituite di ogni fondamento. Voci secondo cui la società avrebbe già ricevuto un significativo numero di dichiarazioni di esercizio del diritto di recesso derivante dall’operazione di fusione approvata dall’assemblea straordinaria del primo agosto. Fiat non ha ricevuto alcuna dichiarazione di esercizio del diritto di recesso, ha precisato una nota.
| Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
|---|---|---|---|
| bonus cap | FIAT SPA | NL0010727889 | 14-lug-16 |
Unicredit: ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un utile netto di 403 milioni di euro, oltre il consensus di 322 milioni, mentre il risultato netto del semestre ha raggiunto quota 1,1 miliardi. La banca ha precisato che prima della modifica dell’imposta sostitutiva sulla valutazione della quota in Banca d’Italia, l’utile netto trimestrale ha raggiunto 618 milioni e 1,3 miliardi nei primi sei mesi dell’anno.
| Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
|---|---|---|---|
| bonus cap | UNICREDIT GROUP | NL0010727863 | 14-lug-16 |