Il calo del petrolio fa guadagnare Lyxor

LYXOR GUADAGNA ANDANDO CORTA DI PETROLIO – Il nuovo tracollo del greggio che è seguito al mancato taglio della produzione Opec la scorsa settimana e al diffondersi di scenari che non escludono un’accelerazione a breve del trend discendente delle quotazioni sino ai 40 dollari al barile fa sì che tra gli Etf negli ultimi giorni si siano messi in luce i prodotti “corti”, ossia le cui quotazioni registrano rialzi a fronte di un calo degli indici (petroliferi) sottostanti. Il migliore alla data del 27 novembre è risultato, ad esempio, Lyxor Etn Short Oil classe euro, che con un rialzo giornaliero del 7,14% ha visto il guadagno da inizio 2014 lievitare al 45,20%.

BUONI RISULTATI ANCHE A MEDIO TERMINE – Le incertezze di questi ultimi mesi, in cui neppure l’elevata tensione in Medio Oriente e in Ucraina ha riportato stabilmente le quotazioni a livelli elevati, hanno anzi favorito il prodotto che anche sugli ultimi 12 mesi registra un rialzo significativo: +31,67%. Meno importante ma comunque apprezzabile anche il rialzo segnato rispetto a 36 mesi or sono (+26,76%), ad indicare che al di là dell’operatività di trading un prodotto “corto” può garantire una buona protezione del portafoglio anche su periodi di tempo estesi, a patto ovviamente di indovinare il trend di periodo.

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