Investimenti, ecco l’Etf giusto per sfruttare i maxi dividendi

Date le recenti stime sugli utili, le proiezioni degli analisti e il generale ottimismo in merito alla ripresa economica, il sentiment economico supporta i titoli ad alto dividendo. “Questo contesto potrebbe offrire agli investitori in ETF europei l’opportunità di investire nuovamente sulle strategie ad alto dividendo sfruttando il momentum già osservato per altre esposizioni favorite dalla ripresa”, afferma Francesco Lomartire, responsabile di SPDR ETFs per l’Italia, che di seguito illustra la prorpia strategia.

In questa stagione di rendicontazione degli utili, chi investe in azioni USA ha osservato vari temi positivi, che hanno contribuito a stimare i dividendi futuri. Tra i principali fattori che inducono gli investitori a incrementare l’esposizione sul fattore “yield” vi sono i seguenti:

  • stime degli analisti positive che riflettono il notevole potenziale di rialzo dei dividendi;
  • aumento dell’attività economica;
  • valutazioni relativamente interessanti dei titoli ad alto dividendo, che nel 2020 sono stati duramente colpiti ma che potrebbero beneficiare di un’ulteriore reflazione economica.

Sebbene il sentiment degli investitori sia diventato più positivo in merito ai titoli ad alto dividendo, i flussi su questa strategia non sono ancora pari a quelli osservati in altre esposizioni che hanno beneficiato della ripresa, come “size” e “value”. E’ dal quarto trimestre dello scorso anno, ossia da quando le quotazioni sono state influenzate dalle notizie sulla disponibilità di vaccini, che gli investitori smart beta europei investono massicciamente negli ETF “size” e “value”. Gli ETF ad alto dividendo, invece, non hanno ancora registrato afflussi simili, ma è probabile che gli investitori tornino a optare per queste esposizioni con il progredire della ripresa economica.

Flussi in smart beta quotati europei (milioni di dollari USA)

L’indice S&P® High Yield Dividend Aristocrats è una strategia che punta sulla stabilità dei dividendi selezionando i titoli che ogni anno, per almeno 20 anni consecutivi, hanno aumentato il dividendo totale per azione. Aggiungendo questa strategia in portafoglio, gli investitori possono aumentare l’esposizione ai titoli che prevedono un aumento dei dividend yield. Inoltre, la strategia favorisce i titoli di qualità e fornisce flessibilità agli investitori che sono alla ricerca di diversificazione settoriale e di massima esposizione al fattore “yield”.

L’indice Dividend Aristocrats utilizza un approccio relativamente non vincolato per puntare al reddito di qualità. La metodologia non presenta restrizioni finalizzate a limitare l’esposizione settoriale o fattoriale, il che consente alla strategia la massima flessibilità di movimento nel trovare reddito di qualità. L’indice S&P® High Yield Dividend Aristocrats offre quindi la massima esposizione sul fattore “yield” tra i principali indici replicati dagli ETF quotati europei.

Confronto tra l’esposizione attiva del FaCS (vs. indice S&P 500)

Come accedere a questa esposizione con gli ETF SPDR

Gli investitori ottimisti sul momentum economico che sostiene i titoli ad alto dividendo e desiderosi di aggiungere al portafoglio esposizione al fattore “yield” possono ottenere l’esposizione desiderata investendo su SPDR® S&P® U.S. Dividend Aristocrats UCITS ETF. Disponibile sia nella classe di azioni a cambio aperto che in quella con copertura valutaria in euro, questo fondo replica l’indice S&P® High Yield Dividend Aristocrats, che dopo il ribilanciamento annuale del mese scorso offre un “dividend yield” superiore dell’1,73% rispetto a quello dell’S&P 500.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!