Attenzione però: non è un ETF che consente di prendere posizione sul prezzo del Bitcoin, ma su quello di azioni di società che hanno Bitcoin in portafoglio, o il cui valore è in qualche modo correlato a quello di Bitcoin.
Il fondo definisce queste società con esposizione a bitcoin come “Bitcoin Industry Revolution Companies”, ovvero aziende che detengono la maggior parte delle loro attività nette in BTC, o che traggono la maggior parte delle proprie entrate o grazie a bitcoin. Da questa definizione sono esclusi gli ETF canadesi già esistenti su Bitcoin, fondi privati e Grayscale.
Il fondo investirà almeno l’80% delle sue attività nette, più eventuali prestiti, in società della Bitcoin Industry Revolution, oltre che in società tecnologiche, opzioni su tali società ed ETF con esposizione a quelle società.
l portafoglio dell’ETF includerà circa 30 società come ad esempio Tesla, MicroStrategy, PayPal, Coinbase e Square, e sarà gestito da Volt Equity, società con sede a San Francisco.