Ciò permetterebbe al gigante di Menlo Park di comprendere quanto è stato criticato, assicurandosi che le novità che dovrebbero essere proposte non impattino negativamente sui bambini. A peggiorare la situazione agli occhi del pubblico è stato il down di diverse ore che ha coinvolto le piattaforme Instagram, Facebook e Whatsapp nella giornata del 4 ottobre. A causa di questa problematica, le azioni della società hanno perso quasi il 5% in Borsa, anche se il calo si inserisce nella più ampia discesa di oltre il 14% dai massimi storici.
Tuttavia questi eventi non dovrebbero penalizzare eccessivamente l’azienda, essenzialmente per due motivi: il primo è che le recenti problematiche tecniche hanno dimostrato la forte dipendenza del mondo da questi servizi, il secondo è che il gruppo dovrebbe continuare a crescere, anche se per quest’ultimo punto si dovranno attendere i conti del 3° trimestre, pubblicati il 25 ottobre 2021. Si deve considerare che la recente flessione era inserita in un contesto più ampio in cui le azioni delle big tech sono state penalizzate dalle vendite per i timori degli investitori sull’aumento dei rendimenti, sul possibile default degli USA e dalle possibili mosse di politica monetaria della Fed.
Facebook, il quadro tecnico del titlo in Borsa
Le azioni Facebook si trovano all’interno di una fase correttiva che si è sviluppata dallo scorso settembre. La discesa in essere ha riportato i prezzi verso il supporto orizzontale a 327 dollari che, se dovesse subire una violazione, darebbe ai venditori maggiori probabilità di accelerare verso la soglia psicologica dei 300 dollari. Sull’intorno compreso tra quest’ultima soglia e i 288 dollari le quotazioni potrebbero tornare a fornire segnali di forza, in quanto tale zona corrisponde al passaggio del livello orizzontale espresso dai massimi del 27 agosto 2020 e al 38,2% del ritracciamento di Fibonacci disegnato su tutta la gamba di rialzo cominciata a marzo 2020. Una discesa al di sotto di questa zona permetterebbe invece ai corsi di tornare
ai 260 dollari.
I certificati di Vontobel legati a Facebook
A cura di Vontobel Certificati