Etf: Torna l’ottimismo in Europa, crollo delle materie prime

La seduta del 18 luglio si è chiusa positivamente per gli Etf che investono in Europa ed in particolare sui titoli finanziari.

Il migliore Etf è stato il Lyxor ETF MSCI Greece (+7,37%). L’Etf della casa francese Societe Generale ha una commissione di gestione annua dello 0,45% e investe nei titoli del mercato greco a maggiore capitalizzazione.

Tra gli europei buone performance anche per il PowerShares Dynamic Italy (+5,76%), per il PowerShares Dynamic Europe (+5,34%) e per il PowerShares FTSE RAFI Europe (+3,04%).

Molto bene anche i finanziari con il Lyxor ETF DJ Stoxx 600 Banks (+4,39%), con il Lyxor ETF DJ Stoxx 600 Insurance (+3,17%) e con il DB X-T. DJ Stoxx Insurance (+3,01%).

Giornata in rosso per tutti gli Etf che investono in materie prime e shortano gli indici di mercato. La performance peggiore è stata realizzata dall’iShares DJ STOXX 600 Basic Resources Swap (-6,19%), seguito dal DB X-T. DJ Stoxx 600 Banks Short (-5,05%), dal DB X-T. DJ Stoxx 600 Telecommunications Short (-3,91%) e dal DB X-T. DJ Stoxx 600 Basic Resources (-4,33%).

Sul fronte degli Exchange Traded Commodities (ETC), male tutte le commodities con zucchero e petrolio tra i più in difficoltà. La performance peggiore è stata realizzata dall’Etfs Sugar (-5,85%). Tra i petroliferi il peggiore è stato l’Etfs Crude Oil (-4,5%) seguito dall’Etfs Brent 1M Oil (-4,16%) e dall’ Etfs Petroleum Dj-Aigci (-3,82%).

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