Etf: i mercati risalgono, le materie prime no

La seduta dell’08 settembre si è chiusa positivamente per gli Etf che investono in Corea e in titoli finanziari.

Il migliore Etf è stato il Lyxor Etf MSCI Korea (+9,02%). L’Etf della casa francese Societe Generale ha una commissione di gestione annua dello 0,65% e investe nei titoli a maggiore capitalizzazione della borsa coreana.

Il podio di giornata è completato da altri 2 Etf che investono in Corea: il DB X-T. MSCI Korea (+8,96%) e l’iShares MSCI Korea (+8,26%). Performance superiori al 6% anche per altri paesi emergenti con il DB X-T. MSCI Taiwan (+7,51%), con l’iShares MSCI Turkey (+6,44%) e con il DB X-T. MSCI Brazil (+6%).

Molto bene anche gli Etf che investono in titoli finanziari con il Lyxor Etf DJ Stoxx 600 Banks (+5,46%), con il Lyxor Etf DJ Stoxx 600 Insurance (+5,24%), con il Db-XT. DJ Stoxx 600 Banks (+4,86%) e con il Lyxor Etf DJ Stoxx 600 Financials (+4,24%). A ulteriore conferma del buon andamento dei titoli finanziari il nostro BlueIndex ha chiuso con una performance del +4,88%.

Male invece gli Etf che investono in materie prime e gli Etf che shortano gli indici di mercato. Tra le materie prime il peggiore di giornata è stato il iShares DJ STOXX 600 Basic Resources Swap (-7,31%) seguito dal DB X-T. DJ Stoxx 600 Basic Resources (-4,06%) e dal Lyxor Etf DJ Stoxx 600 Basic Resources (-2,58%).

Male anche gli Etf che shortano gli indici di mercato con il DB X-T. DJ Stoxx 600 Banks Short (-7,29%), con il DB X-T. DJ Euro Stoxx 50 Short Index (-3,06%), con il DB X-T. S&P 500 Short (-2,26%) e con il DB X-T. DJ Stoxx 600 Oil & Gas Short (-1,13%).

Sul fronte degli Exchange Traded Commodities (ETC), rialzi per energetici e metalli industriali.

Gli occhi dei trader saranno tutti puntati sul mercato del petrolio. Il ministro del petrolio dell’Arabia Saudita ha dichiarato che il mercato è sostanzialmente in equilibrio. Ieri gli Etc sul petrolio hanno chiuso con performance che vanno dal +0,41% dell’Etfs Brent 1M Oil al +3,22% dell’Etfs Gasoline.

Bene anche i metalli industriali che dopo la difficile giornata di ieri rimbalzano con l’Etfs Nickel (+1,52%), con l’Etfs Copper (+1,44%) e con l’Etfs Aluminium (+1,27%).

Male invece caffè (-1,9%) e frumento (-1,78%).

Il caffè inizia a soffrire dell’incertezza sulle dimensioni del raccolto brasiliano. La National Commodities Supply Corp, un ente brasiliano, ha indicato un raccolto di 45,8 milioni di sacchi. Le previsioni degli esperti fuori dal paese però indicano 51 milioni di sacchi come numero più attendibile, un range che rischia di destabilizzare il prezzo del caffè.

Continua il calo per il frumento, con dei volumi relativamente bassi e i trader che si focalizzano più sulla direzione del dollaro USA che sul lato fondamentale del frumento stesso. Al momento l´Argentina rimane all´asciutto, mentre in Australia si sono verificate delle precipitazioni negli ultimi tempi. L´aggiornamento del report USDA sulla domanda e offerta agricola mondiale verrà rilasciato questo venerdì.

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