Certificati, nuovi Top Bonus Certificate targati Bnp Paribas

Bnp Paribas annuncia l’emissione di una nuova serie di Top Bonus Certificate, acquistabile direttamente su Borsa Italiana, su singole azioni di primarie società quotate nazionali e internazionali e sette indici, con scadenza a 6 e 12 mesi e rendimenti potenziali compresi tra il 4% e il 24%.

L’aspetto più interessante di questa emissione è rappresentato dalle scadenze fissate a dicembre 2023 e giugno 2024, per rispondere alle esigenze di protezione e rendimento su un orizzonte temporale di breve periodo. Inoltre, una volta giunti a scadenza, consentono di guadagnare anche in caso di ribassi moderati dei sottostanti, essendo le barriere comprese tra il 60% e l’80% del valore iniziale a seconda del certificato selezionato.

A scadenza, sono solo due gli scenari possibili: se il valore del sottostante è pari o superiore al livello barriera a scadenza, l’investitore riceve l’importo nozionale (pari a 100 euro) più un Bonus compreso tra il 4% e il 24% dell’importo nozionale; se il valore del sottostante è inferiore al livello barriera a scadenza, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance del sottostante (con conseguente perdita, totale o parziale, dell’importo nozionale).

I Top Bonus differiscono dai classici Bonus Cap per il monitoraggio della barriera solamente a scadenza: non è richiesto infatti che la barriera rimanga inviolata durante tutta la vita del certificate, ma è sufficiente che il sottostante recuperi tale livello entro la data di valutazione finale. L’opzione della barriera osservata solo a scadenza riduce naturalmente il rischio, dal momento che la probabilità di rottura è limitata ad una sola data di osservazione: se l’azione sottostante dovesse arrivare a scendere sotto la barriera, ma poi recuperasse terreno entro la scadenza, il rendimento sarebbe intatto.

I Top Bonus Certificate sono rivolti a un investitore che ritiene che i sottostanti possano mantenere nel periodo di vita del certificate un andamento “laterale”, cioè all’interno di un determinato range. In tal caso a scadenza l’investitore guadagna il bonus, ossia ottiene un rendimento prefissato sul proprio investimento, maggiore dell’investimento diretto nel sottostante.

Ad esempio, il Top Bonus su LUFTHANSA (ISIN: NLBNPIT1PLZ3) pagherà un premio di 114 euro se a scadenza il titolo si trova al di sopra del prezzo barriera (6,50790 euro). Qualora, a scadenza, il sottostante quoti ad un valore inferiore della barriera, l’investitore riceve un importo commisurato alla performance del sottostante, con conseguente perdita sull’Importo Nozionale.

La gamma di Top Bonus certificate si caratterizza per spread molto contenuti, appena 50 punti base rispetto all’1% di spread che è best practice sui certificati d’investimento: la maggiore efficienza è legata al fatto che questi certificates non sono necessariamente pensati esclusivamente per essere tenuti fino a scadenza, ma anzi, vengono spesso venduti quando si apprezzano fino ad un valore prossimo al cap.

Infine, i Top Bonus, come tutti i certificates, consentono il recupero di eventuali minusvalenze pregresse, essendo considerati redditi diversi.

Nevia Gregorini, Head of Exchange Traded Solutions di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha commentato: “Con questa emissione vogliamo venire incontro alle esigenze degli investitori che prediligono investimenti a breve termine e con una protezione condizionata del proprio investimento. I Top Bonus Certificate offrono infatti la possibilità di rendimenti interessanti attraverso diversi profili di rischio-rendimento, e protezione del capitale investito da moderati ribassi grazie alle barriere poste al 60% e 80% del valore iniziale, con un orizzonte temporale di 6-12 mesi”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: